“Horror albi”. Letteralmente dal latino “terrore del bianco”, rivisitazione della famosa espressione “horror vacui”, il terrore del vuoto con cui tendenzialmente si descrive la paura ad iniziare un nuovo progetto perché privi di idee o ispirazione. In questo caso la paura del bianco è strettamente connessa al candore della tela ma anche del foglio da disegno, qui accartocciato dentro l’alloggio cranico destinato al cervello. È una fase che sono sicura ogni artista avrà attraversato almeno una volta nella vita.